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La cyber estorsione è un crimine online con il quale gli hacker tengono in ostaggio i dati, il sito web, i sistemi informatici o altre informazioni sensibili fino a quando non vengono soddisfatte le loro richieste di pagamento. Spesso assume la forma di attacchi ransomware e distributed denial-of-service (DDoS), che potrebbero paralizzare la vostra attività.

Gli estorsori informatici dispongono di diverse tecniche comuni per introdursi nell’hardware, nel software e nelle reti dei vostri computer e renderli inutilizzabili fino al pagamento di una somma.

Una delle tattiche è il ransomware, che prevede che un hacker induca uno dei vostri dipendenti a fare clic su un link o su un file all’interno di un messaggio e-mail. Questo attiva il malware, che si diffonde in tutta la rete, crittografando i server e i dati in modo da impedire l’accesso alle applicazioni e ai file. L’unico modo per ripristinare l’accesso è pagare l’hacker per ottenere una chiave di crittografia.

I cosiddetti attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) prevedono che gli hacker utilizzino una rete di computer infetti per inviare una valanga di messaggi al tuo server web, mettendolo di fatto fuori servizio finché la messaggistica non cessa.

L‘assicurazione di responsabilità civile informatica fornisce una copertura per mitigare l’impatto finanziario di questi attacchi.

Molte polizze di responsabilità civile informatica coprono l’estorsione informatica, ma di solito solo con un’appendice (cioè un’aggiunta alla pagina delle dichiarazioni della polizza).

Tali polizze, chiamate coperture di responsabilità civile informatica di prima parte, forniscono un sostegno finanziario per tre scopi:

1. Soddisfare la richiesta di riscatto di un hacker
2. Pagare le spese legate all’estorsione, come l’assunzione di un consulente per rimediare a un attacco
3. Riportare l’hardware o i database danneggiati alle condizioni di funzionamento originali